Café interculturale
21 maggio 2024 ore 9-13
Evento in occasione della
AUDITORIUM
COMPLESSO ALDO MORO
VIA SANT’OTTAVIO 18, TORINO
About
L’iniziativa “Café interculturale. Dialoghi per lo sviluppo sostenibile” aderisce alla Giornata mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo (UNESCO), che si celebra il 21 maggio.
L’UNESCO, con la Dichiarazione universale della diversità culturale, ha sancito la diversità culturale come patrimonio dell’umanità: se «come fonte di scambio, innovazione e creatività, la diversità culturale è necessaria per l’umanità», allora il dialogo interculturale è necessario per «valorizzare il potenziale della cultura come mezzo per raggiungere lo sviluppo sostenibile e la coesistenza pacifica globale».
Il Café interculturale, promosso dal Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne dell’Università di Torino, non è un convegno scientifico, ma un evento di valorizzazione e divulgazione della ricerca
rivolto alla cittadinanza e a studenti e studentesse dell’università e delle scuole superiori.
L'evento prevede dialoghi di circa 15 minuti tra docenti universitari e referenti di enti attivi negli ambiti dell’interculturalità correlata allo sviluppo sostenibile, inteso in senso ambientale e sociale, su temi quali turismo e sostenibilità socio-ambientale, modelli di interculturalità nelle metropoli e nelle zone transfrontaliere, pluralismo culturale, media visivi come strumenti di comprensione interculturale.
Il Coffee break offerto è a cura di Raggio Verde Onlus, cooperativa sociale di catering bio-local-equo (Biella).
Testimonial
Agenda
9:00 Saluti istituzionali
Il dialogo interculturale in epoca di globalizzazione. Letture
Pietra Selva (Libera Piemonte, Viartisti Teatro, Orme)
Clima, sostenibilità e globalizzazione
Luca Mercalli (Climatologo, Società Metereologica Italiana)
Enrico Miletto (docente di Storia Contemporanea al Dip.to di LLSCM, UniTo), Aurora Iannello (Associazione culturale Vera Nocentini), Beatrice Veglio (Assistente sociale al Sermig, Tutor disciplinare al Dip.to CPS di UniTo)
A partire dall’omonimo volume, l’incontro propone un dialogo sulle periferie di alcune grandi città industriali, da Bilbao a Belfast, passando per Sheffield e, naturalmente, Torino che costituirà un punto di osservazione privilegiato. Un quadro in grado di far emergere, attraverso uno sguardo storico e antropologico, alcuni elementi caratterizzanti le parabole di ieri e quelle di oggi soffermandosi su parole chiave quali ripresa, integrazione e trasformazione sociale.
Filippo Monge (docente di Economia Manageriale e dell'Innovazione, di Comunicazione Strategica e di Governo Societario ai Dip.ti di LLSCM e di Management, UniTo), Paolo Gerbaldo (docente di Sociologia Economico-turistica al Dip.to di LLSCM, UniTo), Robin Vanzolini (dottorando di ricerca in Patrimonio culturale e produzione storico-artistica, audiovisiva e multimediale, UniTo)
Il turismo produce sempre più ricchezza, ma le ricadute sull’occupazione sono pochissime. Chi lavora nei musei e in altri siti d’interesse è costretto a scioperare contro contratti e compensi indecorosi.
Damiano Cortese (docente di Economia Aziendale al Dipartimento di LLSCM, UniTo), Maria Paola Azzario Chiesa (Presidente del Club per UNESCO di Torino, Vicepresidente dei Club per l’UNESCO d’Europa), Elena Canalis (Responsabile Organizzazione, Controllo e Logistica al Sermig)
La sostenibilità sociale e ambientale del turismo nel territorio Piemontese. Il turismo come ambito nel quale la relazione tra società e tessuto economico può essere una sinergia finalizzata allo sviluppo di modelli economici responsabili, basati e orientati alla persona.
Stefano Pinardi (docente di Informatica al Dipartimento di LLSCM, UniTo), Enrica Pessione (docente di Biochimica della Nutrizione e degli Alimenti al Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi, UniTo e socia del Club per l’UNESCO di Torino), Leone De Vita (coordinatore della Communauté Abel in Costa d’Avorio)
Dopo un’introduzione al tema del riscaldamento globale si parla della filiera di produzione del cacao in Costa d’Avorio (43% della produzione mondiale) e del suo impatto sul territorio e sull’ambiente. Per contrastare il cambiamento climatico, è necessario il coinvolgimento di attori molteplici a livello locale e globale, adottando approcci tecnologici, biologici e socio-culturali condivisi.
Il dialogo interculturale in TV. Radici, ragioni, prospettive
Davide Demichelis (Giornalista, TV reporter, documentarista)
Roberta Sapino (docente di Sociologia della Comunicazione Turistica al Dipartimento di LLSCM, UniTo), Carola Messina (responsabile progetti speciali, istituzionali ed europei della Fondazione Circolo dei Lettori), Marco Grossetti (responsabile “Arsenale della piazza”, Sermig)
A partire dall’illustrazione di esperienze concrete, il dialogo si concentra sulla rilevanza della lettura – in particolare di testi di narrativa di vari generi e forme – nella creazione di una società “plurale”, fondata sul dialogo interculturale. La lettura e la discussione collettiva intorno ai libri sono uno strumento di scoperta e di comprensione della “alterità” (geografica, linguistica, sociale, culturale...) prezioso per la promozione di uno sviluppo socialmente sostenibile di territori e comunità.
Pierangela Adinolfi (docente di Lingua Francese e di Culture e Letterature d’Area Francese e Francofona al Dipartimento di LLSCM, UniTo), Cristina Trinchero (docente di Letteratura Francese e di Civiltà Letteraria Francese al Dipartimento di LLSCM, UniTo), Miriam Begliuomini (docente del Laboratorio di Lettura, Analisi, Diffusione del Romanzo Contemporaneo al Dipartimento di LLSCM, UniTo)
Gli “animatori culturali” che, attraverso il giornalismo, la narrativa e il teatro, segnano percorsi geografici e multiculturali all’epoca dei totalitarismi, delle colonie e della Seconda guerra mondiale, nelle relazioni Francia-Italia-Algeria.
Sergio Demarchi (Sezione Servizi al pubblico e comunicazione Biblioteche Polo di Scienze Umanistiche, per la Biblioteca “Giorgio Melchiori”, UniTo), Michele Gobello (Sezione Gestione delle Collezioni Bibliografiche Antiche e Moderne Biblioteche Polo Scienze Umanistiche, per la Biblioteca “Giorgio Melchiori”, UniTo)
Viaggio nella multiculturalità attraverso gli scaffali della Biblioteca Giorgio Melchiori dell’Università di Torino.
Introduzioni ai dialoghi: Raissa Baroni (dottoranda di ricerca in Patrimonio culturale e produzione storico-artistica, audiovisiva e multimediale, UniTo) e Alberto Spadafora (docente di Tecniche di promozione d'immagine con supporti multimediali, UniTo)
Who we are
Iniziativa promossa da Pierangela Adinolfi, Guillaume Alonge, Raissa Baroni, Enrico Basso, Silvano Calvetto, Damiano Cortese, Giuliana Galvagno, Emanuela Locci, Enrico Lusso, Pierpaolo Merlin, Enrico Agostino Cesare Miletto, Filippo Monge, Viviana Moretti, Flavia Negro, Marco Novarino, Stefano Pinardi, Roberta Sapino, Alberto Spadafora, Cristina Trinchero, Roberta Zanini, Lia Emilia Zola
Responsabilità scientifica Chiara Simonigh
Organizzazione a cura di Raissa Baroni, Laura Bonato, Elena Madrussan, Roberta Sapino, Chiara Simonigh, Alberto Spadafora
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Evento in occasione della
Giornata mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo (UNESCO)
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promosso dal Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne